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Figure e Miti Anni '30

Gli sfidanti


62 -Ingeborg Becker (a cura di), catalogo della mostraSport und Mode in Italien um 1930. Zeichnungen Stampa Email

Tratto da Sport und Mode in Italien un 1930

Ingeborg  Becker:

……Grazie ad un tratto grafico ricco di dinamismo e movimento l’artista ha fissato nei suoi disegni e nei suoi acquarelli i “tipi” maschili e femminili che caratterizzavano lo spirito dell’eleganza in quegli anni……

…Mancioli ha saputo andare oltre l’osservazione puramente documentaria. I tratti dei suoi modelli esprimono una forte tensione, i corpi spesso allungati in un modo che ricorda il Manierismo producono un effetto di straniamento ma anche, al tempo stesso, una definizione più precisa delle figure, che, proprio grazie alla moda, divengono espressione di quell’ambigua atmosfera tipica dell’Italia degli anni ’30….

 

Mariastella Margozzi:

La Moda, la Danza e lo Sport nel disegno italiano degli anni Trenta

…Ottorino giovane sprizza gioia di vivere da ogni segno di matita, mostra tutta l’impazienza di godere di una sorta di libertà espressiva conseguente alla sua uscita dal limitato orizzonte del liceo per far parte finalmente del mondo degli adulti, prima osservato dalla finestra e adesso miracolosamente a portata di mano….

…..Tutta la sua attenzione è concentrata sulla figura umana, sulla sua evidenza fisica, sui suoi movimenti, sui rapporti di reciprocità che legano le figure le une alle altre……

….mentre nella produzione sportiva l’artista infonde con sapienza e serietà la sua capacità di interpretrare in modo scientificamente corretto i movimenti fisici che rendono possibile l’azione sportiva, nella “traduzione” del quotidiano egli si lascia andare con assoluta libertà……  

…La mondanità lo affascina, così come l’eleganza e lo stile lo seducono: la moda dell’epoca è immortalata nei disegni di questi anni, a volte vistosamente colorati, a volte lasciati alla secca immediatezza del segno a matita  o a carboncino…...

..…Nella danza….. si concentrano sia il movimento fisico che la moda, esaltandosi a vicenda e facendo accarezzare a Ottorino il suo soggetto privilegiato, ossia il corpo femminile….

…..L’immediatezza della comunicazione, in linea con le poetiche futuriste,è senza dubbio…..una delle caratteristiche dell’arte di Ottorino. Niente è scontato nei suoi “quadri d’epoca”, tutto avviene sotto gli occhi di chi guarda, come se i suoi non fossero disegni ma fotogrammi sparsi in attesa di essere ricomposti secondo l’ordine originario e proiettati per rendere finalmente effettivo quel movimento (di parti del corpo, ma anche di pensiero e di spirito) che è rimasto in sospensione con tutta la sua potenziale ricchezza…