53 -Ottorino Mancioli. Esperienze in colonia, brochure della rassegna, Roma Galleria Nazionale d’Art |
Tratto da Esperienze in colonia Mariastella Margozzi: …..Nel 1934 viene mandato a Lero in punizione per uno scherzo tra ufficiali. Sarà quello, paradossalmente uno dei periodi più belli della sua vita……per la prima volta riusciva a concepire dei quadri veri e propri, con colori ad olio su supporti rimediati, in genere cartoni. Il suo stile secco e dinamico subiva un mutamento radicale, diveniva più corposo, meno grafico e più pittorico; le sue figure si riempivano quasi di una maggiore consapevolezza artistica; scopriva il gusto per il colore e per la tecnica pittorica…..A Lero Ottorino ha eseguito alcuni suoi capolavori, che ne fanno testimone di un’epoca e di un luogo vissuti non certo come italiano dominatore ma come italiano in un’Italia allargata….. ….In Africa Orientale la guerra esiste davvero…..Ottorino annota soggetti, espressioni, atteggiamenti sia dei soldati italiani che della popolazione locale….Si tratta di un repertorio di immagini e di tipologie umane veramente straordinario, fuori da ogni retorica e capace di trasmettere ancora oggi quel senso pieno e giovanile della vita che permetteva ad Ottorino di non arrendersi davanti alla drammaticità del momento storico…… |